IIIª tappa/Fano/PHYSIS+

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Il progetto PHYSIS tour è giunto alla sua IIIª tappa, ospitata all’interno dello Spazio Espositivo Pagani del Sistema Museale Palazzo Bracci Pagani di Fano, concesso gentilmente dalla Fondazione Carifano dal 15 al 23 ottobre 2022. Alla mostra hanno partecipato 10 artisti provenienti da diverse parti d’Italia che si sono contaminati con le opere del ciclo “physis, la natura dell’anima” fondendo le loro arti e la loro anima per creare una mostra unica e speciale.

Come nasce PHYSIS+?

Durante le mostre di Trieste e Pesaro o attraverso iniziative digitali ho ricevuto diversi messaggi da parte di ballerine di danza contemporanea, performers ed  artisti di vario genere che mi proponevano collaborazioni di interazione con le opere della mostra "Physis, la natura dell'anima". Ho deciso così di aprire la porte e lasciarmi trasportare da questa energia di contaminazione a quanto pare inarrestabile. Durante la seconda tappa di Pesaro ho conosciuto Luigi Albanese, un giovane performer che ha creato, nel periodo di apertura della mostra, una pièce e l’ha poi eseguita negli ultimi quattro giorni. Luigi si è agganciato il palloncino al suo ombelico, la sua anima all’ombelico… È rimasto in meditazione per 5 ore al giorno nella stessa posizione eseguendo una performance statica in cui manteneva il braccio alzato per tutta la durata. Terminato il tempo tagliava il cordone e scriveva tutte le visioni che il palloncino gli mostrava. Puoi vedere qui il time lapse della sua performance "Fusione Effusione". È stata un’esperienza molto intensa mescolare le arti e le visioni e volevo continuare creando, durante il periodo della mostra Physis, un micro Festival delle Arti in cui gli artisti che desiderano interagire con le mie opere o con i temi da esse trattate, possano farlo! Così ho contattato Luigi Albanese, divenuto poi direttore artistico per le performance del progetto, e suo il collettivo, un gruppo di giovani talentuosi con il sogno di creare una comunità di artisti. La voce si è presto diffusa tra amici ed artisti da entrambe le parti e ad oggi siamo in 10, da tutta Italia, che ci contamineremo fondendo le nostre arti e le nostre anime creando una mostra collettiva particolare e unica nel suo genere.

L’obbiettivo é di generare occasioni, condivisioni e collaborazioni. Il progetto è aperto a tutte le forme d’Arte dalla performance alla pittura, alla scultura, alla video arte, alla fotografia, alla musica, alla scenografia, alla sperimentazione con la robotica o stampa 3D eccetera.