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Foto di Elisa Cappellari

Il progetto ARBOR, dal latino Albero, nasce dal puro desiderio di avvicinarmi alla natura, di lavorare nei boschi e in luoghi speciali, di potermi ispirare sul luogo, lasciare che un albero mi parli, sentire il suo respiro, la sua storia…

Desidero sperimentare la connessione con il Regno Vegetale attraverso l'Arte.

L'intervento artistico avviene sui tronchi e sui rami degli alberi dopo un momento di ascolto, scoperta e meditazione.

Realizzo sculture biodegradabili usando impasti di argilla e paglia. Successivamente vengono dipinte con pigmenti naturali, acqua e uovo. L'effetto finale è un'intaglio impossibile, una corteccia che rilascia suggestioni, visioni e riflessioni.

La pioggia, il vento e  il sole sgretoleranno la scultura. Quando l’opera cadrà, ai piedi dell’albero, lui stesso si nutrirà della mia arte generando uno scambio poetico.

Dal 2024 il progetto si è aperto anche alle sculture permanenti passando quindi dall'argilla cruda alla terracotta preservando la connessione magica e sacra con la natura.

Nel video sotto, durante la conferenza stampa di presentazione di "Rinascita", racconto come ho vissuto l'apertura alle sculture permanenti.

Time lapse realizzazione di un orecchio

Conferenza stampa di presentazione di "Rinascita", scultura in terracotta realizzata per Arte Parco 2024

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